L'Associazione "Scuola di Babele" opera dal 1990 a Legnano con lo scopo di insegnare la lingua italiana a tutte le persone straniere presenti sul territorio che ne facciano richiesta, al fine di fornire gli strumenti linguistici e culturali che permettano loro di vivere liberamente in Italia, che è il luogo dove, per scelta o per necessità, sono immigrati.
L'Associazione, che non fa distinzione di razza, di religione, di cultura, di classe sociale nell'accogliere le persone straniere, ha inoltre come sua finalità la promozione di attività culturali, informative, formative, di aggregazione, di accoglienza, sportive e ricreative rivolte alle iscritte ed agli iscritti, ai soci e al territorio, nonché servizi rivolti agli stranieri che vivono sul territorio.
L'Associazione si prefigge infatti di creare un contesto di accoglienza che, valorizzando le diversità proprie di ognuno e di ogni cultura, favorisca e permetta il dialogo interculturale tra italiani e stranieri e tra stranieri e stranieri, sentito e vissuto come possibilità di crescita umana.
L'Associazione si propone inoltre di collaborare con Enti pubblici e privati e con altre Associazioni al fine di favorire l'accesso ai servizi e la loro fruizione da parte di persone straniere, mirando a rendere effettivo il pieno godimento dei diritti all'istruzione, alla salute, al lavoro e di tutti gli altri diritti sanciti dalla Carta Costituzionale Italiana, dalla Carta dei Diritti dell'Uomo dell'ONU, dalla Carta dei Diritti Europea e dal Manifesto dell'Infanzia dell'UNICEF.
L'Associazione perseguirà esclusivamente le finalità indicate, favorendo e sostenendo la partecipazione diretta delle iscritte e degli iscritti alla promozione e alla realizzazione delle attività previste.
I corsi e le attività della scuola sono organizzati solo con lavoro volontario. Ciò significa che nessuna delle persone che lavorano alla scuola viene pagata: i volontari lavorano gratuitamente nel loro tempo libero.
Siamo un gruppo di amici che, con diverse provenienze culturali e ciascuno con le proprie personali motivazioni, credono che insegnare italiano ed organizzare attività di integrazione per stranieri sia un passo fondamentale verso una società più equa ed armoniosa.